Mietitura del Frumento
Fin dai tempi remoti il Grano veniva seminato e raccolto a mano con la “Falce messoria”.
Verso il 1920 si incominciò ad utilizzare rudimentali attrezzature per la mietitura.
Dal 1933 sul mercato apparve la “Mietilega”, dal nome appunto si capisce che da un lato mieteva il frumento dall’altra veniva espulso automaticamente il covone già legato; inizialmente venivano trainate dai buoi o dai cavalli, più avanti con il trattore.
Dagli anni ’60 comparve la Mietitrebbiatrice, che compie in modo autonomo sia la funzione di mietitura che di trebbiatura.
La trebbiatura
La trebbiatura consiste nella separazione dei chicchi di Grano dalla paglia e dalla pula –guscio protettivo del chicco-.
Nel passato la Trebbiatura veniva eseguita con il Correggiato
che era composto da due bastoni: uno lungo e uno più corto uniti tra loro da una cinghia di cuoio; con il bastone lungo si faceva roteare in aria il bastone piccolo e lo si calava con forza sulle spighe stese sull’aia; insistendo con questa azione il grano si separava dalla pula e dalla paglia.
Un altro modo di trebbiare era quello di calpestare le spighe con gli animali fino alla separazione delle varie parti.
Altro sistema per dividere il grano dalla pula e la paglia era quello di trascinare sulle spighe grosse pietre con delle scannellature che avevano anche la funzione di evitare lo schiacciamento del grano.
In tutti questi casi poi, il grano, separato in modo grossolano dalla paglia, con la pala veniva lanciato contro vento così da separarlo anche dalla pula, il grano veniva poi insaccato usando lo Staio (3 stai=72 kg) e trasferito nei magazzini.
A partire dal 1800 comparvero le trebbiatrici vere e proprie: grandi strutture di legno e metallo che avevano ruote di ferro per essere trasferite nelle varie campagne; dopo esser state fissate al terreno con apposite attrezzature queste macchine venivano azionate per la trebbiatura da rudimentali locomobili a vapore e in seguito con trattori che divennero sempre più moderni; le locomobili a vapore e i trattori venivano collegati alle pulegge della trebbiatrice mediante cinghie lunghe e robuste, così da consentire la pluralità dei movimenti meccanici perché avvenisse la separazione del grano dalla paglia e dalla pula.
Oggi la mietitura e la trebbiatura vengono compiute in modo simultaneo dalla Mietitrebbia con un solo operatore.
